Tendinite d'Achille: tutto quello che devi sapere
L'Achille è essenziale per il movimento e una parte estremamente importante della prestazione atletica. Questo tendine è una corda spessa che collega l'osso del tallone al muscolo del polpaccio. Ogni passo che fai è con l'aiuto del tendine d'Achille.
La più antica testimonianza scritta del tendine d'Achille che prende il nome dalla figura mitologica greca Achille risale al 1693 ad opera dell'anatomista olandese Philip Verheyen. Nel suo testo ampiamente utilizzato Corporis Humani Anatomia descrisse la posizione del tendine e disse che veniva comunemente chiamato "la corda di Achille".
Data la sua posizione e le forze che deve sostenere, il tendine d'Achille è il tendine più grande e forte del corpo. Quanto forte? Quando salti su e giù, i tuoi tendini d'Achille resistono a forze superiori a 1,100 libbre! I tuoi tendini assumono forze di questo tipo per tutta la vita. Quindi, devi prenderti cura di loro.
Cos'è la tendinite di Achille?
La tendinite di Achille, un infortunio comune tra gli atleti, è un'infiammazione del tendine di Achille. Ogni anno negli Stati Uniti si registrano circa 200,000 casi di tendinite dell'Achille. Questa condizione si verifica in genere quando il tendine viene utilizzato eccessivamente e si infiamma. Le piccole lacrime che si formano nel tendine lo fanno crescere e gonfiare. Quando il tendine degenera, crea una condizione dolorosa che rende difficile eseguire movimenti come camminare o correre.
Il dolore e il disagio della tendinite di Achille possono rendere difficile per le persone svolgere le normali attività quotidiane. Quando un infortunio impedisce a una persona di godere della normale mobilità, è un problema che dovrebbe essere affrontato rapidamente per mantenere il benessere fisico e la qualità della vita.
Quali sono i sintomi della tendinite di Achille?
Il sintomo più predominante della tendinite di Achille è il gonfiore e il dolore nella parte posteriore del tallone. Il dolore può iniziare come un dolore sordo e diventare più pronunciato e localizzato durante l’esercizio. Camminare o correre intensificherà il dolore e lo farà sentire peggio di quando il corpo era a riposo.
Altri sintomi della tendinite di Achille includono quanto segue:
- Il tendine d'Achille risulta caldo al tatto – avvertirai una sensazione di “bruciore” o di calore sulla superficie della pelle. Questo è un noto segnale di allarme di infiammazione.
- Gamma limitata di movimento del piede – La tendinite di Achille rende estremamente dolorose diverse posizioni del piede, come il movimento tra un piede flesso e un piede in posizione appuntita. Quando il tendine di Achille è lacerato o infiammato, questo tipo di movimento è molto doloroso.
- Gonfiore nella parte posteriore del tallone che aumenta con l'attività – Quando un individuo esercita o utilizza il tendine d’Achille camminando, aggrava i sintomi esistenti della sua condizione. Potrebbero notare più arrossamento, calore e gonfiore intorno al tallone e alla caviglia dopo l'esercizio.
- Speroni ossei nella parte posteriore dei talloni – Gli speroni ossei possono iniziare a formarsi a causa di un tipo di dolore chiamato tendinite inserzionale dell’Achille, in cui le fibre tendinee danneggiate iniziano a calcificarsi e formano speroni calcaneari induriti sulla parte posteriore del piede.
- Tensione nei muscoli del polpaccio – Quando il tendine di Achille è sovraccarico di lavoro, può causare il grippaggio di tutti i muscoli circostanti, che diventano tesi e rigidi in risposta alla lesione. Poiché il tendine d'Achille è direttamente collegato al muscolo del polpaccio, i due spesso si rispecchiano a vicenda nei sintomi e nelle lesioni.
- Rigidità del tendine d'Achille al mattino – È comune che il tendine d'Achille diventi rigido e teso al mattino quando non è stato utilizzato per tutta la notte. Proprio come i muscoli devono essere riscaldati prima dell'esercizio, un tendine d'Achille infortunato richiede un leggero allungamento e movimento prima di poter essere utilizzato senza dolore.
- Dolore durante l'attività fisica - La tendinite dell'Achille si aggrava con l'attività fisica e può essere meno pronunciata all'inizio dell'allenamento. Non è raro che un individuo inizi ad allenarsi con pochissimo dolore solo per avvertire un dolore estremo alla fine della sessione di allenamento dopo che un tendine d'Achille già aggravato è stato sovraccaricato.
- Dolore che non scompare dopo la cessazione dell'attività fisica – La tendinite dell’Achille può peggiorare durante l’esercizio. I sintomi possono essere ancora presenti quando il corpo è a riposo. Quando il dolore e il fastidio al tendine d’Achille non si attenuano con il riposo, è segno che c’è in gioco qualcosa di più dell’affaticamento muscolare.
Se provi dolore e ritieni di mostrare i sintomi della tendinite di Achille, un operatore sanitario dovrebbe essere in grado di aiutarti. Assicurati di chiamare il tuo medico locale per una diagnosi ufficiale e ulteriori opzioni di trattamento.
Quali sono le cause della tendinite di Achille?
In genere, questa condizione non è il risultato di un infortunio acuto, ma spesso si sviluppa nel tempo con un esercizio fisico eccessivo o con un notevole aumento della durata o della frequenza dell’allenamento. Mentre alcune cause sono incontrollabili, altre sono il risultato di “errori dell’utente”, uso eccessivo o movimenti innaturali del piede.
Ecco le Top ten Fattori che possono causare la tendinite di Achille:
- Uso eccessivo o attività fisica intensa – L’uso eccessivo del tendine d’Achille si verifica quando un individuo completa un livello intenso di attività fisica che rappresenta un aumento drastico rispetto a quello a cui è abituato. Ad esempio, una persona che non corre regolarmente non dovrebbe iniziare un nuovo programma intenso senza prima essersi allenato. Cambiamenti improvvisi nei livelli di esercizio sono la causa principale della tendinite di Achille.
- Sport che richiedono un movimento rapido di avvio e arresto, come il tennis o il basket - La forza necessaria per avviare e arrestare rapidamente porta ad un eccessivo allungamento e contrazione del tendine. Questi tipi di attività possono provocare stiramenti, piccoli strappi, scossoni e torsioni della zona del tallone, tutti fattori che possono contribuire alla tendinite di Achille e richiedere un trattamento.
3. Non effettuare un riscaldamento o uno stretching adeguato prima dell'attività fisica – Il tendine d’Achille deve essere riscaldato delicatamente prima di iniziare l’esercizio. In caso contrario, è probabile che il tendine d'Achille sopporti lo stress e la tensione dell'attività fisica senza essere adeguatamente preparato. Lo stretching è una parte fondamentale di qualsiasi esercizio o programma di allenamento di successo, viene utilizzato per prevenire infortuni causati dalle sollecitazioni fisiche imposte ai muscoli che non sono adeguatamente preparati. Quando i muscoli non sono stati allungati, sono accorciati e tesi e un’attività improvvisa può portare a stress e lesioni. Prendersi il tempo per riscaldarsi e fare stretching in anticipo può fare una differenza significativa nel modo in cui il tendine d'Achille risponde all'attività fisica.
4. Correre o allenarsi con scarpe rigide – Calzature troppo rigide non consentono piccoli aggiustamenti nell’andatura e costringono il tendine d’Achille a torcersi in modo innaturale. Ciò provoca uno sforzo eccessivo sul tendine e porta al dolore e all’infiammazione del tendine d’Achille.
5. Indossare scarpe che non supportano o sono logore – Le scarpe che non hanno un supporto adeguato lasciano spazio al verificarsi di squilibri nel piede. I piedi piatti che non hanno un adeguato arco plantare rotoleranno verso l'interno. Questo è noto come iperpronazione e provoca una trazione innaturale sul tendine di Achille. Gli individui con archi molto alti hanno spesso un'andatura che fa rotolare il piede verso il bordo esterno, nota come supinazione. Quando gli archi non sono supportati dalle calzature adeguate, questi squilibri esercitano uno sforzo inutile sul tallone, sulla caviglia e sul tendine di Achille, lasciando chi lo indossa vulnerabile allo sviluppo di tendiniti. Gli atleti di tutti i livelli di forma fisica dovrebbero sostituire regolarmente le loro scarpe per garantire che non subiscano lesioni o dolori all'arco plantare.
6. Correre su superfici irregolari o terreno molto duro – Superfici come asfalto o cemento non perdonano le articolazioni e i muscoli del corpo. Quando corri su una superficie dura, i tuoi piedi battono ripetutamente sul pavimento. Ciò può aggiungere troppa tensione al tallone e al tendine d'Achille, in particolare quando non si indossano le calzature adeguate. Le superfici irregolari causano squilibri nel modo in cui il piede tocca il suolo e un'andatura instabile può portare alla tendinite di Achille. I corridori dovrebbero tentare di correre su superfici artificiali come l’erba o su superfici più morbide come erba o ghiaia, ove possibile, per ridurre il rischio di lesioni.
7. Indossare tacchi alti per lunghi periodi di tempo – Quando una persona indossa i tacchi alti, i suoi piedi rimangono in una posizione “in punta di piedi”. La tendinite di Achille si verifica quando chi li indossa si toglie i tacchi alti e improvvisamente indossa scarpe basse o piedi nudi. Lo stiramento estremo che avviene è traumatico per il tendine, che è stato accorciato e compresso per un lungo periodo e poi improvvisamente allungato. I tacchi alti fanno poco per sostenere i piedi o fornire stabilità e ammortizzazione necessarie per una salute ottimale del piede.
8. Esercizi ripetuti che mettono a dura prova i muscoli del polpaccio – Movimenti ripetitivi come saltare da terra durante la corsa o saltare mentre si balla, possono causare tensione ai muscoli del polpaccio. Senza un adeguato allungamento, questi muscoli si accorciano e tirano il tendine di Achille, creando una catena di muscoli tesi che scorre lungo la gamba e nel piede. L'azione ripetitiva di questi movimenti peggiorerà il problema nel tempo e potrebbe portare alla tendinite dell'Achille, soprattutto se il corpo non è abituato a movimenti di questa natura.
9. Problemi biomeccanici, come piedi piatti, archi alti, muscoli del polpaccio tesi o speroni ossei – Alcune persone nascono con una predisposizione alla tendinite di Achille. Esistono diverse condizioni preesistenti che contribuiscono alla causa del dolore al tallone e queste includono vari problemi meccanici. Ciò include muscoli tesi nella gamba, archi caduti, speroni ossei calcificati e variazioni nel tipo di archi nei piedi.
10. Invecchiamento – La tendinite di Achille è più diffusa negli anziani che nei giovani. Nel corso del tempo, il tendine di Achille diventa più rigido e meno flessibile, rendendo gli anziani più inclini a sviluppare la tendinite di Achille.
Come trattare la tendinite di Achille
Il trattamento dovrà essere ripetuto ad ogni nuovo evento ed è spesso necessario per tenere a bada futuri incidenti. La tendinite di Achille può essere trattata in diversi modi:
- Il Metodo RICE – Riposo, Ghiaccio, Compressione ed Elevazione
- Ridurre l'attività fisica
- Passare a uno sport a basso impatto
- Frequentare regolarmente sessioni di fisioterapia
- Assunzione di farmaci antinfiammatori (come l'ibuprofene)
- Indossare un tutore che impedisca il movimento del piede
La terapia fisica continua può essere costosa e scomoda per molte persone e per alcuni semplicemente non è disponibile se vivono in aree remote. Inoltre, molte persone non hanno il tempo di riposare e sollevare i piedi, non vogliono l’inconveniente di indossare un tutore e preferiscono non assumere regolarmente farmaci antinfiammatori.
Le solette possono aiutare la tendinite di Achille?
L'uso di solette e calzature adeguate può aiutare a ridurre le possibilità di contrarre la tendinite di Achille. E le solette possono essere la soluzione migliore per un disturbo relativamente comune che colpisce un ampio numero di persone. Gli inserti per scarpe per tendinite tibiale posteriore vengono utilizzati per migliorare la posizione del piede e sollevare o sostenere l'arco mediale del piede, alleviando così lo stress e la tensione dal tendine tibiale posteriore.
Le solette per la tendinite d'Achille sono progettate per mantenere il piede nella migliore posizione possibile per favorire la guarigione e la salute del piede. Quelli con tendinite d'Achille spesso trovano sollievo indossando solette mentre cullano il piede e lo mantengono nel corretto allineamento e forniscono la quantità ideale di supporto per la forma dell'arco di ogni individuo. La tendinite di Achille guarirà più rapidamente quando il piede potrà rimanere nella posizione corretta, sia durante l'uso che a riposo.
Gli atleti professionisti o le persone molto dedite al proprio sport troveranno difficile sospendere l'allenamento durante il recupero dalla tendinite di Achille. I periodi di riposo richiesti possono variare, ma la raccomandazione tipica è di due giorni, il che non è possibile per alcune persone il cui lavoro o stile di vita richiede di stare in piedi per lunghi periodi.
Come le solette VKTRY aiutano con la tendinite di Achille
I VK aiutano a staccare la punta togliendo parte dello stress dal legamento. Le solette passive standard servono solo a sostenere e ammortizzare l'atleta, ma in aggiunta a ciò, le VK restituiscono l'energia immagazzinata, riducendo così lo stress su tendini e legamenti.
Allungare il tendine quando è già infiammato può causare più dolore, il che significa che un tallone leggermente rialzato sarà più comodo di una scarpa completamente piatta. Per questo motivo, gli inserti in fibra di carbonio offrono un supporto ineguagliabile e aiutano il tendine d'Achille ferito nella flessione plantare del piede, favorendo così la propulsione. Per coloro che hanno problemi con il tendine d'Achille, permettendo al tallone di sedersi in una posizione ottimale dove non è né sovraesteso né accorciato o pronato/supinato.
Grazie alla stratificazione brevettata, le VK sono rigide sotto la parte centrale del piede e flessibili sul tallone e sulla punta. I VK sono più rigidi sotto la parte centrale del piede, fornendo così struttura e supporto alle importantissime articolazioni calcaneare/navicolare e calcaneare/cuboide, nonché alle articolazioni medio-tarsali (Lisfranc).
Tuttavia, allontanandosi dal mesopiede, i VK diventano più flessibili. Essendo semi-flessibili sul tallone e sulla punta, i VK assorbono lo shock durante l'impatto del tallone e all'atterraggio, riducendo lo stress e la tensione sul tendine di Achille.
Sommario:
Il trattamento della tendinite di Achille richiede pazienza e tempo per ottenere un recupero completo. La tendinite di Achille guarirà più rapidamente quando il piede potrà rimanere nella posizione corretta, sia durante l'uso che a riposo.
Le solette VKTRY hanno avuto successo nell'aiutare gli atleti con infortuni, come evidenziato da ricerche sul campo, studi clinici e migliaia di testimonianze di clienti. Tuttavia, quando si tratta di assistenza sanitaria, tutte le persone e tutti gli infortuni non sono uguali. VKTRY consiglia sempre di consultare il proprio medico quando si considerano i trattamenti per un infortunio. E VKTRY offre una garanzia di rimborso di 90 giorni, quindi se il prodotto non aiuta una persona nel recupero, VKTRY fornisce un rimborso senza fare domande.
Per ulteriori informazioni, fare clic di seguito.